Nella sezione Affari e Finanza del quotidiano La Repubblica, è apparsa oggi, 26 febbraio 2018, una lunga intervista a Vittorio Colao, Amministratore Delegato del gruppo Vodafone dal 2008.
Colao ha raccontato il futuro della tecnologia 5G e il destino della rete in un mercato in cui, sempre più spesso, gli operatori e i fornitori cercano di limitare la concorrenza.
Il Ceo è sicuro del fatto che nei prossimi cinque anni si assisterà a una vera rivoluzione tecnologica, che parte dal 5G, coinvolgendo però tanti altri aspetti, quali la fibra, il machine learning, l’intelligenza artificiale e il cloud. In particolare, secondo Colao, sarà l’Internet delle Cose il primo progetto a essere concretizzato. Lo sviluppo dovrà però riuscire a coinvolgere il settore aziendale, per migliorare la logistica, le reti di vendita e la gestione dei prodotti.
Parlando poi delle reti e della necessità di rispettare la concorrenza, l’Ad afferma che la stessa va sempre difesa dai monopoli e dagli oligopoli, e che le Autorità Antitrust di tutto il mondo dovrebbero essere più orientate al futuro, poiché solo un mercato altamente concorrenziale sarà in grado di garantire, nel lungo periodo, l’innovazione.
In tal senso, l’ingresso nel mercato del nuovo operatore Iliad, che sembra essere sempre più imminente, non farà che stimolare Vodafone a migliorare la propria offerta, a vantaggio dell’intero mercato.