Il gruppo guidato da Luca Valerio Camerano comunicherà i risultati preliminari relativi al periodo ottobre-dicembre dello scorso anno tra due giorni, cioè giovedì 1° marzo 2018. Nel dettaglio, A2A renderà noti l’Ebitda, l’utile ante imposte, gli investimenti e l’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre. Il bilancio consolidato 2017 definitivo verrà poi approvato dal Consiglio di amministrazione il prossimo 20 marzo, insieme alla proposta di destinazione dell’utile d’esercizio.
Sulla base dei dati di consensus raccolti da Bloomberg, nel 4° trimestre del 2017 il margine operativo lordo della principale multi-utility lombarda quotata è atteso a quota 312,5 milioni di euro, in flessione del 13% rispetto allo stesso periodo del 2016, mentre per l’utile ante imposte è stimato a 123,4 milioni rispetto a una perdita prima delle tasse di 130 milioni.
Le stime raccolte indicano poi un indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2017 pari a 3,27 miliardi, in aumento del 4,2% rispetto a fine 2016, con gli investimenti che secondo i broker dovrebbero raggiungere la cifra di 266,3 milioni, con un balzo del 39,4% su base annua.
