Analisi tecnica – Buzzi Unicem tenta di costruire una base di accumulazione

La mancata violazione al ribasso del supporto statico posizionato a 20,27 euro ha consentito alle quotazioni dei titoli del gruppo cementiero di effettuare un deciso rimbalzo fino alla resistenza statica posta a 21,82 euro. Il mancato superamento di questo livello ha, però, nuovamente rafforzato la pressione ribassista sui corsi delle azioni Buzzi Unicem che sono ritornati a testare nel corso della seduta odierna, per la terza volta in un mese, il sopracitato supporto statico a quota 20,27 euro.

L’ulteriore tenuta di questo livello rappresenterebbe un segnale di forza in quanto consentirebbe di costruire una base di accumulazione, con le quotazioni dei titoli del gruppo piemontese che avrebbero la possibilità di puntare verso una prima resistenza statica posta a 20,90 euro, al di sopra della quale il successivo livello da monitorare è a 21,24 euro. Il superamento di questo ostacolo, confermato in chiusura di seduta e accompagnato da un nuovo incremento dei volumi scambiati, potrebbe consentire il raggiungimento di un primo obiettivo rialzista posizionabile a 21,82 euro e di un secondo a 22,08 euro.

L’eventuale cedimento del sopracitato supporto statico posto a 20,27 euro, deteriorando il quadro grafico di breve periodo a negativo da neutrale, potrebbe favorire una rapida discesa dei corsi delle azioni Buzzi Unicem verso il successivo supporto a quota 19,93 euro. Al di sotto di questo livello i target ribassisti di breve termine per le quotazioni del titolo in esame sono posizionabili a 19,71 euro prima e a quota 19,41 euro in seguito.

La performance da inizio 2018 dei titoli Buzzi Unicem è del -7,6%, mentre il target price medio sulla base dei contributi dei 14 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 27,08 euro.

Prezzo di riferimento: 20,80 euro

+6,2% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 22,08 euro;

+4,9% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 21,82 euro;

+2,1% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 21,24 euro;

+0,5% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 20,90 euro;

 

-2,5% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 20,27 euro;

-4,2% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 19,93 euro;

-5,3% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 19,71 euro;

-6,7% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 19,41 euro.