Auto – Comparto debole con Fca cauta su voci abbandono diesel

Chiusura positiva per le borse europee, trainate della buona intonazione di Wall Street in attesa dell’audizione di oggi del nuovo presidente della Fed Jerome Powell davanti al Congresso Usa. Rialzo più contenuto per Milano, dove il Ftse Mib ha segnato un +0,2% frenato da banche e utilities.

Poco sotto la parità il Ftse Italia Automobili Componentistica, che ha segnato un -0,2% rispetto al +0,3% del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto, in lieve rialzo Ferrari (+0,3%) in area 105 euro, rallentando nel finale dopo aver toccano nel corso della seduta un nuovo massimo a 106,75 euro spinta da un report di Ubs che vede il titolo a 160 dollari.

I territorio positivo anche Cnh (+0,3%) e Brembo (+0,2%), mentre ha chiuso invariata Pirelli dopo aver diffuso i risultati 2017 e fornito la guidance per l’esercizio in corso.

Flessione, invece, per Fca (-0,5%), con il Financial Times che ha scritto che il gruppo abbandonerà entro il 2022 il diesel per le passenger cars, anche se gli analisti hanno espresso qualche dubbio sulla fattibilità dell’operazione in attesa di chiarimenti da parte della società.

Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni acquisti su Piaggio (+2,5%), in attesa della pubblicazione dei risultati domani, mentre la trimestrale ha penalizzato Sogefi (-4%).