La società guidata da Remo Ruffini ha presentato i risultati dell’esercizio 2017, chiuso con un fatturato consolidato di 1,194 miliardi in crescita del 14,7% nel confronto a cambi correnti rispetto al 2016 (+17% a cambi costanti), con una forte accelerazione nell’ultimo trimestre (+17% a cambi correnti). Un dato che supera di poco (+0,9%) le stime di consensus e che beneficia in particolare del positivo andamento delle vendite in Asia.
La performance del giro d’affari si è riflessa sull’Ebitda, che ha raggiunto i 411,6 milioni (+15,9%), superando del 2% le attese degli analisti. La gestione operativa salda con un Ebit di 340,9 milioni (+14,5%), ma al disotto del 3,8% rispetto al consensus.
L’utile netto è passato da 196 a 250milioni, riportando un incremento del 27,2 per cento.
Il Board proporrà all’assemblea degli azionisti un dividendo di 0,28 euro per azione (0,18 euro nel 2016), per complessivi 70,8 milioni.
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