Nella giornata di ieri General Cable, prossima ad essere acquisita da parte di Prysmian, ha reso noti i risultati del quarto trimestre 2017.
Fra ottobre e dicembre, rispetto allo stesso periodo del 2016, la crescita dell’8% a 981 milioni di dollari evidenziata nei ricavi non è riuscita a tradursi in un incremento della redditività: l’Ebitda adjusted è infatti calato del 21% a 37,2 milioni e l’Ebit adjusted sceso del 26% a 20,1 milioni a causa del costi di ristrutturazione e dall’impatto negativo dei risultati di alcune aree geografiche.
Nello specifico, a livello di Ebit adjusted, la performance positiva registrata in America Latina è stata compansata dall’andamento in Europa, dovuto a sfide nelle dinamiche industriali, e Nord America, sull’effetto di uno sfavorevole product mix.
Il Gruppo è riuscito a registrare un utile netto di competenza di 16 milioni di dollari rispetto alla perdita di 104,6 milioni del 2016.
I risultati dell’ultimo trimestre si sono specchiati nell’intero esercizio, dove il fatturato è rimasto sostanzialmente stabile a 3,8 miliardi di dollari mentre l’Ebitda adjusted è calato del 3,7% a 225,4 milioni e l’Ebit adjusted è sceso del 6,7% a 140 milioni.
La perdita invece è stata ridotta dai 93,8 milioni del 2016 ai 56,6 milioni dello scorso 31 dicembre.
A livello patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è cresciuto da 939 a 1.086 milioni di dollari.
Infine, sulla base dei trend evidenziati da inizio anno, il management vede in modo positivo l’outlook per il 2018.

























