L’imprenditore cinese Li Shifu, prima di diventare il primo azionista di Daimler, avrebbe tentato senza successo un approccio per l’acquisto FCA.
È quanto riporta Bloomberg, raccontando di un primo accenno di trattative avvenuto a metà dello scorso anno, non tradottosi poi in un’offerta formale da parte del fondatore di Geely a causa di divergenze sulla futura valutazione della casa automobilistica italo-americana.
Il mancato successo del deal è in linea con il cambio di rotta intrapreso da FCA dopo il rifiuto al matrimonio da parte di General Motors. La casa di Detroit ha infatti preferito concentrarsi, con successo, sul perseguimento degli obiettivi del piano industriale, in particolare l’azzeramento del debito, piuttosto che proseguire nella ricerca di un partner, di cui secondo Marchionne il gruppo non ha più bisogno.