Performance in leggero rialzo per il Ftse Italia Beni Immobili (+0,2%), in linea con il FTSE MIB (+0,1%). Seduta completamente opposta per il settore immobiliare a livello europeo con l’Euro Stoxx Real Estate che ha invece ceduto 1,4 punti percentuali.
Sul fronte macro tutte le attenzioni sono state rivolte all’intervento del neopresidente della Fed, che oltre ad aver delineato un quadro ottimista sulle previsioni di crescita economica degli Stati Uniti, si è mostrato favorevole ad un graduale incremento dei tassi di interesse.
L’indice immobiliare italiano è stato sostenuto principalmente da Risanamento (+1,9%) e da IGD (+0,8%).
In frazionale rialzo Beni Stabili (+0,1%).
Rimane invece invariata Coima Res che ha archiviato le contrattazioni a 8,58 euro. In merito si segnala la riduzione da parte di Banca Imi del TP da 10,3 a 10,1 euro per azione (gli analisti hanno confermato al tempo stesso il giudizio “buy”).
Continua il calo di Industria e Innovazione che da inizio anno ha perso oltre il 30%. La società ha annunciato che alla data odierna sono state verificate tutte le condizioni per la prima richiesta di erogazione dei finanziamenti bancari funzionali alla realizzazione dei parchi eolici da parte delle società progetto che fanno riferimento a TWH – società partecipata direttamente da PLC System 18% (società controllata totalmente da Industria e Innovazione) e per l’80% da Ace Renewable Holding (fondo per le energie pulite del gruppo Axa).
In fondo all’indice Fiera Milano (-1,9%), Nova Re (-2,1%) e Bastogi (-2,2%).