Mediaset Espana, la controllata del gruppo Mediaset, ha comunicato ieri a mercati già chiusi, i risultati conseguiti nell’esercizio 2017, chiuso con ricavi per 996,3 milioni, in progresso dello 0,4% rispetto al 2016.
Nel dettaglio, i 928,7 milioni derivanti dalla pubblicità, hanno beneficiato della crescita delle pubblicità settoriale del 2,3% e dell’1% di quella televisiva, mercato in cui la società iberica detiene il 43,3% dello share.
In miglioramento la gestione operativa, che ha registrato un Ebitda adjusted di 262,2 milioni, in aumento dell’8,8% grazie alla contrazione del 2,2% dei costi operativi passati da 751 a 734 milioni, e un Ebit adjusted di 245,3 milioni, salito del 9,3% rispetto all’esercizio precedente.
L’utile netto aumenta del 15,5% a 197,5 milioni.
A fine anno 2017 l’indebitamento finanziario netto si è ridotto di 42 milioni a 135,3 milioni.
Il board ha proposto un dividendo di 0,52 euro per azione, invariato rispetto a quello distribuito nel 2016, per complessivi 175,7 milioni.
Intorno alle 9.50 il titolo della società spagnola, quotata a Madrid, cede circa mezzo punto percentuale, in linea all’andamento dell’Ibex 35, mentre la capogruppo Mediaset arretra dello 0,09% a 3,168 euro, sovraperformando sia l’indice settoriale di riferimento (-0,21%) sia il Ftse Mib (-0,33%).