A2A – Ebitda e debito in linea con le stime nel 4° trim. 2017

La principale multi-utility lombarda quotata ha da poco comunicato i risultati consolidati preliminari del periodo ottobre-dicembre dello scorso anno.

In particolare, l’Ebitda registrato dal gruppo guidato da Luca Valerio Camerano nel 4° trimestre del 2017 è stato pari a 312 milioni euro, in flessione del 13,1% rispetto allo stesso periodo del 2016 e in linea con le attese degli analisti. Ricordiamo che il dato dello scorso anno comprendeva il contributo di Epcg.

Nel trimestre in esame, il risultato ante imposte è stato poi positivo per 110 milioni, rispetto a una perdita di 130 milioni dello stesso periodo del 2016, ma inferiore al consensus che si aspettava un utile di 123,4 milioni. Il dato risente negativamente dell’impairment test determinato dalla svalutazione di 34 milioni dell’avviamento allocato sulla CGU Reti Elettriche.

Sul fronte dello stato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre del 2017 è stato pari a 3,23 miliardi, in aumento del 3% rispetto a fine 2016 e leggermente inferiore alle previsioni dei broker. L’incremento dell’indebitamento finanziario netto è legato alle operazioni di M&A per circa 100 milioni e al deconsolidamento della posizione finanziaria netta positiva di Epcg per 206 milioni che hanno assorbito interamente 200 milioni di flussi di cassa.

Nel 4° trimestre del 2017 gli investimenti sono stati pari a 214 milioni, in aumento del 12% su base annua, ma inferiore del 19,6% alle aspettative degli analisti.

Ricordiamo che il bilancio consolidato 2017 definitivo verrà poi approvato dal Consiglio di amministrazione di A2A il prossimo 20 marzo, insieme alla proposta di destinazione dell’utile d’esercizio.