Giornata poco mossa per il settore Commercio il cui indice ha chiuso con un -0,2% poco sotto il corrispondente europeo (invariato) e sovraperformando lievemente il Ftse Mib (-0,5%).
Andamento quest’ultimo penalizzato come gli altri listini continentali in parte nel finale anche dal calo delle quotazioni del greggio dopo i dati sulle scorte americane. Sul fronte macro, dopo i dati sull’inflazione dell’Eurozona, in calo all’1,2% a febbraio, è stata diffusa la seconda stima preliminare sul Pil statunitense del quarto trimestre, in crescita come previsto del 2,5% rispetto al +2,6% della rilevazione precedente.
Tra i titoli del settore presenti nel Ftse Mib la migliore è stata Ynap sostanzialmente invariata. Ancora vendite su Campari (-3,3%) dopo i conti recentemente diffusi e i target giudicati troppo prudenti.
Tra le Mid ha fatto meglio Parmalat con un +0,3%. Ribasso di Autogrill (-1,9%) che ha acquistato per 65 milioni, tramite la controllata Autogrill Deutschland, il gruppo tedesco Le CroBag da Groupe Soufflet.
Tra le Small si sono distinte Chl e Enervit entrambe con un +1 per cento, seguite da Ivs e Valsoia con un +0,7 per cento.
In modesto calo Massimo Zanetti (-0,4%), che ha diffuso i conti. Nel dettaglio nel 2017 il gruppo riporta ricavi pari a 956,1 milioni, in progresso del 4,2% rispetto al 2016 e un gross profit in aumento del 3,1% a 397,4 milioni. L’Ebitda adjusted cresce del 9,7% a 75 milioni mentre l’Ebit diminuisce dell’8,7% a 31,7 milioni. L’utile netto registra un aumento dell’8% a 18,1 milioni.