Il gruppo pubblicherà oggi i risultati relativi all’esercizio 2017. Secondo i dati preliminari diffusi lo scorso 25 gennaio, i ricavi sono cresciuti del 9% a 2.011,5 milioni, con un +8,2% a cambi costanti e un +6,9% escludendo il contributo di NPE, consolidata a partire da fine 2016.
A livello di gestione operativa, il consensus stima un Ebitda adjusted in aumento del 4,5% a 308,7 milioni, con un’incidenza sul fatturato al 15,3% (-70 basis points), e un Ebit in crescita del 5,1% a 251,3 milioni, con una marginalità al 12,5% (-50 basis points).
L’utile netto è atteso in aumento del 9,9% a 184 milioni, anche grazie ai benefici derivanti dalla normativa “patent box”.
Dal lato patrimoniale la posizione finanziaria netta è stimata positiva per 301,9 milioni rispetto ai 307,6 milioni di fine 2016.
Per quanto riguarda i target 2018, in occasione della pubblicazione dei dati preliminari il management aveva dichiarato di prevedere per quest’anno una crescita organica del fatturato in area mid-to-high single digit, mentre dalla riunione di oggi sono attese indicazioni sull’Ebitda.
