L’autorità antitrust dell’Unione Europea ha dato il via libera alla fusione Luxottica-Essilor.
Si ricorda che quella della UE, insieme a quelle di Stati Uniti e Cina, ancora da ottenere, sono autorizzazioni essenziali per procedere alla fusione dei due colossi dell’occhialeria.
L’operazione è già stata approvata da Australia, Brasile, Canada, Colombia, Cile, India, Giappone, Marocco, Messico, Nuova Zelanda, Russia, Sud Africa, Corea del Sud e Taiwan.
Intorno alle 12, il titolo Luxottica svetta a Piazza Affari segnando un rialzo del 4,42% a 51,54 euro, a fronte di un Ftse Mib in calo dello 0,9%. Brillante sulla piazza francese anche Essilor, in progresso del 4,27% a 112,45 euro.