Tecnologia (Aim) – Dba Group sugli scudi

L’indice Aim Tecnologia Italia chiude la seduta a -0,7%, sottoperformando il Ftse Aim Italia (-0,3%). Poco mossi i listini Aim britannici, London Ftse Aim 100 e London Ftse Aim All Share, rispettivamente a -0,1 e -0,2 per cento.

Tra i titoli tecnologici dell’Aim Italia la migliore è DBA Goup (+3,6% con 1.500 titoli passati di mano).

Invariata axélero con 80.750 azioni tradate. Il Cda ha deliberato di convocare l’assemblea degli azionisti sia al fine di ratificare l’operato del presidente in merito alla sottoscrizione dell’accordo di investimento con GEM, sia per la delibera in merito all’aumenti di capitale fino ad 15 milioni e l’emissione di 1,8 milioni di warrant.

Poco mossa DHH (-0,7% con 750 titoli passati di mano). Nel quarto trimestre 2017 il brand Artera, distribuito da DHH Italia e DHH Svizzera e acquisita da DHH nel maggio 2017, ha registrato un aumento del 33% delle vendite rispetto al terzo trimestre, passando da 240.571 a 320.857 euro.

Realizzi su Prismi (-4% con 57.120 azioni tradate). Il gruppo attivo nel settore web e digital marketing ha comunicato i target al 2020 di ricavi a 25 milioni ed Ebitda margin al 30 per cento, sostanzialmente in linea con quelli previsti dal precedente Piano Industriale 2017-2021.

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