Il Cda della società di Rescaldina ha presentato i dati di bilancio dell’esercizio 2017, chiuso con ricavi consolidati per 77,1 milioni, in calo del 4,1% rispetto al 2016. La riduzione è da imputarsi principalmente alla contrazione delle vendite in Italia (-3,9%) e nei Paesi extraeuropei (-57,3%).
La politica di contenimento dei costi, già attuata nel corso dell’esercizio precedente, ha portato ad un miglioramento del 30% a 7 milioni dell’Ebitda adjusted. Grazie poi alla riduzione del peso degli ammortamenti, scesi del 21,5%, l’Ebit adjusted è salito del 61,5% a 5,4 milioni rispetto ai 3,3 del 2016.
Scende del 20,4% a 3,6 milioni l’utile netto, importo che si confronta con i 4,5 milioni all’esercizio precedente che avevano beneficiato della contabilizzazione di oltre 2 milioni di proventi straordinari netti (0,1 milioni di oneri non ricorrenti nel 2017).
A fine dicembre 2017 il gruppo presenta un indebitamento finanziario netto pari a 78,1 milioni, aumentato di 6 milioni circa rispetto ai 72,1 milioni di fine anno 2016.