Azimut – Ottiene l’autorizzazione a operare in Cina

Azimut ha ottenuto la registrazione ad operare come private fund manager da parte dell’Asset Management Association of China, l’associazione che rappresenta l’industria del risparmio gestito in Cina.

L’autorizzazione permetterà alla controllata Az Investment Management Shanghai di lanciare, gestire e proporre fondi di investimento onshore alla clientela locale, agli investitori istituzionali e ai privati high net worth locali. Si tratta del primo operatore italiano ad avere avuto tale via libera da parte delle autorità cinesi.

Il gruppo Azimut ha stabilito la propria presenza in Cina a fine 2010 e, a distanza di pochi mesi, ha lanciato il fondo lussemburghese Az Fund Renminbi Opportunities, tra i più grandi fondi Ucits V al mondo specializzati nella valuta cinese. Nell’aprile 2013, attraverso la società di gestione basata in Lussemburgo Az Fund Management, la società è stata la prima e unica società italiana indipendente esclusivamente incentrata sulla gestione del risparmio ad avere ricevuto la licenza di Qualified Foreign Institutional Investor dalle autorità locali.

Nell’ambito del piano di sviluppo nel Paese della Grande Muraglia, Az Investment Management Shanghai ha nominato Citics Investment Services (una controllata di Citic Securities, la più grande banca d’affari cinese) quale provider esterno a supporto delle attività collegate alla gestione di fondi private di investimento sul territorio locale.

“Nessun gestore patrimoniale può considerarsi veramente globale senza contare di una presenza in Cina. Lo abbiamo capito subito e ci siamo impegnati per posizionarci come leader nella gestione di fondi private che investono in azioni e obbligazioni cinesi. Siamo orgogliosi che i regolatori locali ci abbiano selezionati, tra pochi asset manager stranieri, per poter partecipare allo sviluppo di quello che si sta rivelando uno dei più importanti mercati finanziari”, ha sottolineato Sergio Albarelli, Ad di Azimut.