Banche – In calo dopo i risultati delle urne

Banche in netto calo all’indomani delle elezioni politiche italiane che hanno visto il prevalere dei movimenti populisti, con equilibri che di fatto determinano una situazione di incertezza. Incertezza sia sugli sviluppi per la formazione del governo sia sulle posizioni che prevarranno riguardo alle tematiche inerenti agli istituti di credito, legati al doppio filo alle decisioni della Bce.

Le vendite si sono quindi concentrate sugli istituti che stanno per completare il proprio riassetto, in particolare per quanto riguarda il percorso di riduzione degli npl.

Tra i titoli più colpiti Banco Bpm lascia sul terreno il 6,1% a 2,8 euro, Ubi segna un calo del 4,5% a 3,6 euro e Bper perde il 4,2% a 4,6 euro. Giù anche Intesa Sanpaolo che scende del 2,7% a 2,9 euro, mentre Unicredit arretra del 3,2% a 16,5 euro.

L’indice Ftse Italia banche segna una diminuzione del 2,9 per cento. A tenere di più sono i titoli degli istituti di minori dimensioni, mentre le vendite si concentrano sui titoli maggiori.