Il gruppo ha chiuso il periodo ottobre- dicembre 2017 con ricavi in aumento dell’8,2% a 611,6 milioni, di poco superiori alle attese degli analisti pari a circa 602 milioni.
Leggermente inferiori alle attese, invece, i margini operativi, con l’Ebitda in crescita del 3,8% a 110,8 milioni e un’incidenza sul fatturato al 18,1% (-80 punti base), mentre l’Ebit ha segnato un +3,5% a 76 milioni, con un ros al 12,4% (-60 punti base).
Deciso miglioramento dell’utile netto, che ha mostrato un incremento del 23% a 67 milioni, battendo anche il consensus del 14,7 per cento.
Peggiore delle previsioni, invece, l’indebitamento finanziario netto, pari a 218,6 milioni rispetto ai 200 attesi dagli analisti, ma in miglioramento di circa 32 milioni rispetto all’ammontare di fine settembre 2017.
Proposta la distribuzione di un dividendo ordinario pari a 0,22 euro per azione.
(Segue approfondimento)