La società delle torri di Telecom Italia archivia il quarto trimestre 2017 con ricavi pari a 94,8 milioni (+6,2% vs consensus), in crescita dell’11,9% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Nel dettaglio, 64,5 milioni di fatturato derivanti del contratto di servizio verso Tim, il Master Service Agreement; 22,8 milioni da altri clienti, tra cui i principali gestori mobili italiani e altri operatori di reti radio; 7,5 milioni derivanti da nuovi servizi, dalle ospitalità su siti di nuova realizzazione e utilizzo di siti originariamente destinati a dismissione.
L’Ebitda sale del 26% a 53,2 milioni (+9,8% vs consensus) con un margine sui ricavi del 56,1% che riflette l’incremento dei tenant presenti sul parco siti e la riduzione dei costi di locazione degli spazi.
L’Ebit si fissa a 49,7 milioni (+13,7% vs consensus), in aumento del 37,7% rispetto al quarto trimestre dell’anno precedente. L’utile netto del trimestre si attesta a 34,9 milioni (+18% vs consensus), in crescita del 44,4% rispetto allo stesso periodo del 2016.
L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2017 ammonta a 45,6 milioni (-21,8 milioni vs consensus), in contrazione di 17,9 milioni rispetto a fine 2016. Gli investimenti industriali nel trimestre sono pari a 25,7 milioni.