Il gruppo guidato da Massimiliano Bianco ha ricevuto dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato l’ok all’acquisizione del gruppo Acam, attivo principalmente nel business del servizio idrico e in quello dello smaltimento rifiuti nella provincia di La Spezia.
In particolare, l’Authority guidata da Giovanni Pitruzzella ritiene che l’aggregazione della multi-utility ligure con Iren non produrrà alcun effetto sulle dinamiche concorrenziali dei mercati interessati, cioè la gestione dei rifiuti e il ciclo idrico integrato, in quanto eventuali future gare su rifiuti e acqua, sono troppo lontane per poter esprimere una valutazione.
Ricordiamo che l’operazione di M&A in esame prevede la razionalizzazione e l’allineamento del modello organizzativo del gruppo Acam con quello di Iren , da attuarsi attraverso la fusione per incorporazione della due società capogruppo e l’allocazione delle controllate del gruppo Acam in varie società operative del gruppo guidato da Massimiliano Bianco.
Lo stesso Bianco, giovedì scorso, aveva dichiarato che il closing della fusione avverrà con qualche settimana di anticipo rispetto al termine di fine maggio, inizialmente comunicato dagli stessi vertici di Iren.