Retelit amplia la sua rete internazionale con l’inserimento di nuove tratte di capacità in Asia e in Europa, pari a 160 Gbps. Le nuove rotte vanno ad aggiungersi a quelle già operative sul cavo sottomarino AAE-1, che con i suoi 25mila km collega tre continenti (Asia, Africa, Europa) da Marsiglia a Hong Kong, e a quelle paneuropee.
L’operazione prevede l’apertura di nuove rotte diversificate per il Mediterraneo e il Far East. In particolare, Retelit rafforza la sua presenza in Asia con un nuovo collegamento diretto tra Singapore e Hong Kong, diversificato rispetto alla corrispondente tratta già raggiunta tramite il cavo sottomarino AAE-1, nell’area del Mediterraneo con un anello tra la Sicilia e la Grecia (in particolare tra Palermo e Atene) e, infine, diversificando la tratta end to end dall’Italia al Far East, con un ulteriore collegamento diretto tra Palermo e Singapore.
La presenza internazionale di Retelit sempre più capillare permetterà, in questo modo, alle aziende, gli operatori e gli OTT di collegarsi alle principali città europee, asiatiche e del Middle East ad alta velocità, in maniera sicura e, soprattutto, ridondata grazie alle soluzioni integrate dell’operatore che permettono di avere restoration e backup dei dati tra le tratte raggiunte.
Retelit consolida sempre di più la sua posizione di Carrier internazionale con un network che collega, inoltre, anche 70 data center tra i quali quattro in Asia (due a Singapore e due a Hong Kong) e, anche in virtù di partnership e accordi con operatori di telecomunicazioni internazionali, connette 10 paesi in Europa. Le nuove rotte consolidano anche la presenza di Retelit in Italia e in particolare in Sicilia, dove è tra gli operatori di telecomunicazioni soci del consorzio Open Hub Med, e presente, inoltre, nel Sicily Hub.