Domani la multi-utility guidata da Massimiliano Bianco pubblicherà i risultati relativi al periodo ottobre-dicembre dello scorso esercizio e proporrà il dividendo del 2017.
Sulla base delle stime di consensus raccolte da Bloomberg, i ricavi di del 4° trimestre 2017 sono attesi a 712,6 milioni, in flessione del 32,4% rispetto allo stesso periodo del 2016.
Gli analisti si aspettano poi un Ebitda di 212,6 milioni, in riduzione del 16,7% su base annua anche per il minor contributo della produzione idroelettrica. Nel periodo in esame l’Ebit di Iren è atteso a 98,4 milioni, in contrazione del 30,4% rispetto all’analogo periodo del 2016.
I broker stimano infine un utile netto pari a 45,8 milioni rispetto ai 49,1 milioni dello stesso trimestre del 2016 e una cedola unitaria di 0,07 euro.
L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre del 2017 dovrebbe essere pari a 2,35 miliardi, in contrazione del 4,5% rispetto alla stessa data del 2016, con gli investimenti tecnici che nel periodo ottobre-dicembre dello scorso anno sono stimati a 171,8 milioni, con un balzo del 51,5% su base annua.