Giornata positiva per il settore tecnologico di Piazza Affari, dopo le vendite della scorsa ottava, con il Ftse Italia Tecnologia che ha archiviato la seduta precedente a +2,8%, sovraperformando lievementel’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+2,4%) e di gran lunga il Ftse Mib (-0,4%).
Il listino milanese ha chiuso in coda al Vecchio Continente, all’indomani delle elezioni politiche che hanno restituito un quadro piuttosto incerto. Reazione composta da parte delle altre Piazze finanziarie europee, in particolare Francoforte dopo il via libera alla coalizione di governo, mentre sul Forex il cambio euro/dollaro resta poco sopra quota 1,23. In allargamento lo spread Btp-Bund, che si ridimensiona dopo un picco oltre i 142 punti base.
A Piazza Affari, nel settore IT, la big cap Stm rimbalza a +3,2%, mentre la mid cap Reply termina a +0,8 per cento.
Tra le small cap spicca Fullsix (+4,9%) dopo che Orizzonti Holding (OH), Centro Studi, Blugroup e l’Arch. Marco Benatti hanno stipulato un accordo per il trasferimento, da realizzare attraverso scambio azionario, del 45,31% della società. Blugroup scambierà tale partecipazione con una partecipazione azionaria nella start-up innovativa MyAv. Al closing dello scambio saranno definiti i termini dell’Ops sulla totalità delle azioni FullSix, operazione non diretta ad ottenere il delisting delle stesse.
In evidenza pure Cad It (+4,5%) che ha approvato i risultati preliminari al 31 dicembre. Il board ha inoltre rigettato l’offerta di Quarantacinque, società detenuta da Paolo Dal Cortivo, presidente ed Ad di Cad It, non ritenendo congruo il corrispettivo di 5,3 euro per azione dell’offerta.
Da segnalare che Borsa Italiana ha disposto la revoca della quotazione su MTA delle azioni Dada, dopo la sospensione delle negoziazioni nelle sedute del 1° e 2 marzo 2018.
Per quanto riguarda le tlc, chiude in frazionale rialzo Telecom Italia (+0,6%), alla vigilia dei risultati e del piano industriale. Intanto ha precisato che il trasferimento ad Advolis SA della procura relativa alla vendita della partecipazione in Persidera non ha comportato in alcun modo il trasferimento di tale partecipazione che continua a rimanere nella piena ed esclusiva disponibilità di TIM.
Acquisti su Retelit (+2,9%) che amplierà la sua rete internazionale con l’inserimento di nuove tratte di capacità in Asia e in Europa, pari a 160 Gbps.