Le borse europee dovrebbero aprire la seduta in calo dopo le dimissioni di Gary Cohn, il principale consigliere economico di Donald Trump. Il motivo riguarda l’annuncio del presidente Usa di introdurre dazi doganali, con l’ex numero due di Goldman Sachs che si era opposto alla decisione.
La notizia, arrivata nella notte, ha pesato stamane sui mercati asiatici, con Tokyo che ha chiuso in calo dello 0,8% mentre viaggiano in negativo le piazze cinesi. Si salva invece Wall Street, dove lo S&P 500 ha guadagnato lo 0,3%, il Nasdaq lo 0,6% e il Dow Jones ha terminato la seduta invariato.
Sul fronte macro, da seguire in particolare il Pil dell’Eurozona del quarto trimestre, mentre nel pomeriggio in Usa uscirà la stima Adp sul numero di nuovi occupati di febbraio che anticipa il rapporto ufficiale di venerdì del Dipartimento del Lavoro.
Per quanto riguarda l’azionario, attenzione soprattutto a TELECOM ITALIA che ha presentato ieri in serata i risultati 2017 e il piano strategico 2018-2020. La società ha inoltre avviato il processo di separazione della rete, per cui verrà creata una società controllata al 100%.
L’ad di SAIPEM Stefano Cao, invece, dopo la diffusione dei risultati ieri ha dichiarato che l’azienda punta a cogliere eventuali opportunità di consolidamento, anche se al momento l’obiettivo resta la riorganizzazione e la divisionalizzazione, puntando a massimizzare le opportunità in termini di efficienza e risultati di business.
Occhi anche su POSTE ITALIANE che ha firmato l’accordo definitivo con ANIMA che sancisce l’alleanza di lungo termine nell’asset management.
Fuori dal paniere principale, infine, oggi si riuniscono i cda per l’approvazione dei dati contabili di BRUNELLO CUCINELLI, DIASORIN, ERG ed IREN.