Il CdA di Aeffe, attiva nel prêt-à-porter, calzature e pelletteria con marchi di elevata notorietà quali Moschino e Pollini, ha presentato i conti dell’esercizio 2017, caratterizzati da una crescita di tutti gli indicatori economici. Il management aveva già comunicato a inizio febbraio i dati preliminari delle vendite, confermati oggi con un giro d’affari superiore ai 312 milioni, che riporta un incremento dell’11,6% a cambi costanti (+11,4% a cambi correnti).
L’espansione del fatturato si è riflessa sui margini, con l’Ebitda che ha superato i 36 milioni (+45,1%), grazie anche alla minore incidenza dei costi operativi conseguente al pieno sfruttamento delle economie di scala. Una dinamica che ha interessato principalmente la divisione prêt-à-porter, il cui Ebitda è passato da 18,9 a 26,8 milioni (+42%), arrivando a rappresentare l’11,2% del fatturato della stessa divisione. In aumento anche il margine operativo lordo della divisione calzature e pelletteria, passato da 6,3 a 9,8 milioni.
La gestione operativa si chiude con un un Ebit pari a 22,7 milioni, più che raddoppiato rispetto all’esercizio precedente, con il relativo margine che sale dal 3,6% al 7,3 per cento.
Il conto economico si chiude con un utile netto a 11,5 milioni, dai 3,6 milioni dell’anno precedente, nonostante oneri finanziari netti aumentati a 3,8 milioni e grazie al minor peso dell’incidenza delle imposte (-8,5%).
A fine dicembre 2017 l’indebitamento finanziario netto del gruppo si attesta a 50,6 milioni, in calo di 8,9 milioni rispetto a fine anno 2016, grazie al flusso positivo generato dalla gestione operativa nonostante siano stati spesati investimenti per 3,8 milioni.
Outlook 2018
Per l’anno in corso il management è orientato allo sviluppo internazionale e al consolidamento dei mercati “core”, con l’obiettivo di rafforzare la propria presenza nei mercati di riferimento e cogliere nuove opportunità in quelli ad elevato potenziale, in particolare l’area della Greater China e Asia Pacific, ampliando
la rete di franchising e puntando ad un piano di aperture selettive di negozi monomarca a gestione diretta (DOS).
Inoltre, il gruppo è impegnato in azioni di diversificazione merceologica, attraverso l’estensione della collezione di accessori e pelletteria, che coinvolge in primis i brand di proprietà quali Alberta Ferretti e Moschino, facendo leva sulla piattaforma di produzione proprietaria di Pollini. Al contempo, soprattutto per Moschino, numerose sono le iniziative sul versante delle licenze, soprattutto nel segmento fragranze e occhialeria, di cui si ricorda l’inizio della collaborazione con Safilo con decorrenza gennaio 2018.