Timone Fiduciaria, la fiduciaria che riunisce management, consulenti finanziari, gestori e dipendenti del gruppo Azimut, conferma l’intenzione di voler acquistare una quota della holding guidata da Sergio Albarelli e precisa di essere nella fase conclusiva della definizione delle condizioni e dei termini dell’operazione.
L’annuncio della volontà di incrementare la propria partecipazione, attualmente al 15%, era stato dato con un comunicato rilasciato il 15 gennaio scorso, con l’impegno di aggiornare il mercato sullo sviluppo della fase di studio e analisi della possibile operazione.
Con la nota di oggi il gruppo conferma che, successivamente al 15 gennaio 2018, sono proseguite le attività di analisi dell’operazione, di cui sono, attualmente, in fase di definizione termini e condizioni, anche nel confronto con possibili investitori terzi. In questa fase, Timone sta raccogliendo le possibili manifestazioni di interesse da parte degli aderenti al patto, anche al fine di poter meglio quantificare l’importo complessivo dell’operazione. Azimut precisa che, in ogni caso, l’operazione avrà ad oggetto un numero di azioni comunque inferiore alla soglia che obbligherebbe il patto al lancio di un’offerta pubblica di acquisto. L’obiettivo sarebbe arrivare ad acquistare una quota vicina al 10% del capitale, ma questo dipenderà dalle intenzioni dei partecipanti.
