La casa di moda di Solomeo, specializzata nel cashmere, ha presentato i conti dell’esercizio 2017, chiuso con ricavi consolidati per 503,6 milioni, in crescita del 10,9% a cambi costanti (+10,4% a cambi correnti). Si ricorda che i dati preliminari delle vendite, confermati nella versione definitiva dei conti, erano già stati comunicati dal management nel gennaio scorso.
Tutte le aree geografiche e tutti i canali di distribuzione riportano crescite significative, in particolar modo si evidenzia lo sviluppo del business in Nord America (+6,5%) ed Europa (+10,6%), aree che rappresentano oltre il 65% del giro d’affari del gruppo. Di rilievo anche l’andamento delle vendite in Italia, salito a 84,7 milioni dai precedenti 76,2, mercato ritenuto di alto valore strategico.
Dall’analisi del fatturato per canale di vendita, emerge l’incremento di circa il 20% delle vendite retail, che rappresentano oltre il 50% del giro d’affari consolidato.
L’incremento a doppia cifra delle vendite si è riflesso sull’Ebitda adjusted, passato da 80 ad oltre 87,5 milioni (+8,8%), supportato dallo sviluppo del business, dai positivi sell-out di vendita, dalla crescita a pari perimetro e dall’evoluzione del mix canale.
La gestione operativa salda con un Ebit adjusted di 64,7 milioni (+7,2%).
L’utile netto del gruppo si è attestato a 51,1 milioni (+40,4% rispetto al 2016), beneficiando in particolar modo degli effetti positivi relativi all’adesione al Patent Box, che hanno ridotto del 57,5% il carico fiscale dell’esercizio.
Riduzione molto significativa dell’indebitamento finanziario netto, che a fine anno 2017 scendedi circa 36 milioni a 15,7 milioni, pur in presenza di un importanti investimenti che hanno assorbito 35,7 milioni e dopo il pagamento di 10,9 milioni di dividendi relativi alla distribuzione dell’utile 2016.
Il board proporrà all’assemblea degli azionisti, programmata il prossimo 19 aprile, un dividendo pari a 0,27 euro per azione (0,16 euro nel 2016), pari ad un pay-out del 35,9% del risultato di gruppo, rispetto al 29,9% dello scorso anno.
Outlook
Per il 2018 Brunello Cucinelli intende proseguire nella gestione dell’impresa perseguendo sani obiettivi di crescita, dei ricavi e dei profitti.
I sell-out della collezione primavera-estate 2018 stanno riportando risultati particolarmente positivi e la campagna vendite autunno-inverno 2018 sta volgendo al termine con dei risultati molto importanti.
Inoltre, l’attenta attività di copertura del rischio cambio permetterà di preservare
questi livelli di marginalità anche in presenza della volatilità delle valute.
