Impiantistica – Vola Fincantieri (+5,9%) dopo i nuovi contratti

Altra giornata positiva per il settore dell’Impiantistica con il relativo indice che sale di altri  0,9 punti percentuali, sovraperformando il corrispondente indice europeo (+0,6%).

Recupera ulteriormente terreno anche il Ftse Mib con un rialzo dell’1,2 per cento, ancora in vetta alle Borse del Vecchio Continente, che chiudono la seduta in territorio positivo.

In una giornata vissuta nell’attesa della pubblicazione del Beige Book della Fed, a livello internazionale gli investitori continuano ad interrogarsi sul possibile impatto delle politiche protezionistiche di Donald Trump, anche alla luce delle dimissioni di Gary Cohn, ex principale consigliere economico del presidente e sostenitore del libero mercato.

Tornando all’azionario, confermano il trend positivo le big Leonardo e Prysmian, con rialzi rispettivamente dello 0,2 e dell’1,2 per cento.

Vera protagonista di giornata è stata Fincantieri, in rally nella seduta di ieri chiusa con un incremento del 5,9% a seguito dell’annuncio di due nuovi contratti, per un valore stimato dagli analisti in circa 2 miliardi.

Il gruppo guidato da Giuseppe Bono ha infatti annunciato la costruzione di 6 nuove navi per Viking, portando a 16 il numero di imbarcazioni commissionategli dall’armatore, mentre la controllata Vard ha comunicato di aver firmato un contratto per la progettazione e costruzione di due ulteriori navi da crociera di lusso di piccole dimensione per l’armatore francese Ponant.

Fanalino di coda Danieli (-1,5%), fra i titoli più positivi dell’ultimo periodo. La società ha pubblicato la relazione finanziaria semestrale consolidata al 31 dicembre 2017, evidenziando una forte crescita della gestione operativa, non tradottasi però in un incremento degli utili a causa dell’impatto sfavorevole dei cambi.