L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri in rialzo dello 0,7%, sovraperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (+0,6%) e sottoperformando il Ftse Mib (+1,2%).
La Borsa di Milano ha chiuso la giornata di ieri in lieve rialzo, mentre il resto di Eurolandia sulla parità con gli operatori attenti alla questione dazi Usa dopo le dimissioni del Capo consigliere economico del Presidente americano Donald Trump, Gary Cohn.
Tornando al settore infrastrutture, Aeroporto di Bologna mette a segno il +1,8%, la miglior performance del comparto. Si conferma anche a febbraio la positiva crescita del Marconi. Dopo un ottimo gennaio (+11,1%), il secondo mese del 2018 ha fatto registrare un incremento di passeggeri del 12,4% con circa 542mila passeggeri.
Poco mossa Inwit (+0,2%) dopo aver presentato il piano strategico 2018-2020 che prevede il consolidamento della leadership sul mercato tradizionale e un ruolo sempre più di primo piano sui nuovi business.
Nello specifico la controllata di Tim ha confermato l’obiettivo del piano 2015-2018 di crescita media dell’Ebitda “low teens” (cioè 12-14%). Per i prossimi tre anni (2018-20) la società prevede inoltre uno sviluppo medio dei ricavi “mid-single-digit” (4-6%) e una crescita media del recurring free cash flow “low teens” (12-14%).
