Oil & Gas – Acquisti sul comparto (+1,3%), ancora in evidenza d’Amico (+1,1%)

Il settore Oil & Gas ha chiuso la giornata in rialzo dell’1,3%, sovraperformando sia il Ftse Mib (+1,2%) sia l’indice settoriale Eurostoxx (+0,1%).

Seduta positiva anche per le altre borse europee, con il Dax di Francoforte che guadagna l’1,1%, mentre restano più arretrati il Cac 40 di Parigi (+0,3%), il Ftse 100 di Londra (+0,2%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,2%).

Subiscono una brusca battuta d’arresto le quotazioni del petrolio, con il Brent e il Wti che perdono circa 2,2 punti percentuali a 64,5 e 61,2 dollari al barile. Dai dati dell’EIA è emerso un forte aumento delle scorte di greggio Usa per 2,4 milioni di barili nella scorsa settimana.

Tra i titoli Big Cap avanza Eni (+1,4%), seguita da Saipem (+1,3%) che registra ancora un’ottima performance dopo la pubblicazione dei dati relativi al 4° trimestre 2017. Chiude invece la seduta con un ribasso Tenaris (-1,2%), con le quotazioni che rimangono tuttavia sopra la soglia dei 14 euro.

In lieve calo tra i titoli Mid Cap Maire Tecnimont (-0,2%), società che ha ricevuto richieste di conversione per 798 obbligazioni, mentre il rimborso anticipato per cassa è stato esercitato per una sola obbligazione, del valore nominale di 100mila euro. Registrano invece un calo più marcato i corsi azionari di Saras, in rosso dell’1,6 per cento.

Tra i titoli Small Cap continua la corsa rialzista di d’Amico (+1,1%) dopo l’ottima performance registrata martedì, mentre Gas Plus lascia sul terreno circa 2,8 punti percentuali.