Il gruppo fiorentino ha comunicato i dati di bilancio 2017, chiuso con un fatturato consolidato di 1,381 miliardi, in calo del 3,1% nel confronto a cambi correnti rispetto al 2016.
Flessione manifestatesi nel secondo semestre e accentuatesi nella fase finale dell’anno come testimoniano i dati del quarto trimestre, quando il fatturato si è ridotto dell’8,5% a 388 milioni. Questo anche a causa dell’andamento delle valute, poichè a cambi costanti il calo si limita al 5,1 per cento.
Ancora più marcata la contrazione a livello di redditività. Sempre nel quarto trimestre l’Ebitda è infati sceso del 19% a 87 milioni pur risultato sostanzialmente in linea con le stime del consensus (-0,4%). L’Ebitda margin si è di conseguenza ridotto di 3 punti al 22,5 per cento.
Trend riproposto a livello di Ebit, diminuito di oltre il 22% a 70,7 milioni, questo anche se i dati sono risultati superiori alle stime di consensus.
Ancora più drastica la contrazione a livello di utile netto, che del quarto trimestre si è ridotto a poco più di 36 milioni rispetto ai quasi 90 dell’analogo periodo del 2016. Dati decisamente inferiori alle stime di consensus che ipotizzavano un utile netto di 47,5 milioni.
(Segue approfondimento)