Il Cda di TXT ha approvato i risultati dell’esercizio 2017, caratterizzato dalla cessione della divisione Retail e dalla focalizzazione sulla divisione Next.
Nel 2017 i ricavi consolidati da Continuing Operations nel nuovo perimetro sono stati pari a 35,9 milioni, con una crescita di 8,4% rispetto ai 33,1 milioni nel 2016. In particolare i ricavi di software per licenze, subscriptions e manutenzioni hanno riportato un incremento del 21,5% su base annua, raggiungendo i 4,1 milioni. I ricavi internazionali del 2017 sono stati 13,3 milioni (circa il 37% del totale), in aumento del 35,9% rispetto ai 9,8 milioni nel 2016 dell’anno precedente (30% nel 2016).
L’Ebitda pre Stock Options si è attestato a 3,5 milioni, rispetto ai 3,8 milioni nel 2016 (-6,0%) per effetto di importanti investimenti in ricerca e sviluppo, in crescita del 18,9% e investimenti sulle strutture commerciali internazionali in crescita del 35,7 per cento.
Più penalizzato l’Ebit che cala del 14,7% a 2,7 milioni, per effetto degli ammortamenti ordinari di Pace e della quota di ammortamento della proprietà intellettuale del software e portafoglio clienti di Pace, derivante dall’allocazione del costo dell’acquisizione, e per effetto dei costi per stock options.
L’utile netto delle Continuing Operations è stato di 1,8 milioni (2,5 milioni nel 2016), al netto degli oneri fiscali di 0,7 milioni (29% del risultato ante imposte, in crescita rispetto al 21% nel 2016 per effetto del completo utilizzo, lo scorso esercizio, di perdite fiscali pregresse in alcuni Paesi).
L’utile netto delle Discontinued Operations è stato di 66,8 milioni, di cui 0,8 milioni per il risultato netto della Divisione TXT Retail nei primi 9 mesi 2017 e 70,6 milioni per la plusvalenza per la cessione ad Aptos, al netto di 4,6 milioni di spese e imposte connesse all’operazione.
L’utile netto ha raggiunto quota 68,6 milioni, di cui 66,8 milioni come risultato complessivo della cessione di TXT Retail e 1,8 milioni come utile netto delle Continuing Operations.
La posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2017 è positiva per 87,3 milioni, rispetto ai 5,4 milioni di fine 2016, con un incremento di 81,9 milioni principalmente per effetto dell’incasso derivante dalla cessione della Divisione TXT Retail.
Nel 2018 TXT prevede uno sviluppo positivo dell’attività caratteristica. Il primo trimestre 2018, tenuto conto degli effetti stagionali e delle debolezze dei mercati di sbocco, potrebbe avere un livello di redditività più limitato, anche per l’accelerazione degli investimenti di ricerca e sviluppo e per il rafforzamento commerciale internazionale in atto.