Gima TT – Performance solida nel 2017, attesa ulteriore crescita nel 2018

Nell’esercizio 2017 Gima TT, quotata al segmento Star dallo scorso ottobre, ha registrato ricavi in crescita del 51,2% a 151,8 milioni e una redditività operativa lorda e netta in progresso di oltre il 50%, con i relativi margini saliti di 140-160 basis points. L’utile netto è aumentato del 62% a 44,1, beneficiando di un minor tax rate. La liquidità netta è rimasta invece sostanzialmente stabile a 48,5 milioni. Proposto un dividendo di 0,42 euro. La guidance evidenzia un’ulteriore crescita anche nel 2018.

Gima TT ha reso noti i risultati del 2017, a lato dei quali il CdA ha proposto un dividendo di 0,42 euro e diffuso i target per il 2018.

Nella top line i ricavi sono cresciuti del 51,2% a 151,8 milioni, derivanti per il 69,3% dal segmento Original Equipment e per il 30,7% il segmento After-Sales. Si segnala che quest’ultimo ha aumentato la propria incidenza sul totale di circa 9 punti percentuali rispetto al 2016, in linea con gli obiettivi societari.

Dal lato geografico, in crescita al 72% la quota export, con un incremento delle vendite in Asia (30,3%) e nel Resto del Mondo (3,2%) e una riduzione del peso dell’Italia (27,4%) e del Resto d’Europa (39%).

A livello di gestione operativa, l’Ebitda adjusted è salito del 56,7% a 63 milioni, con un incidenza sul fatturato del 41,5% (+140 basis points), mentre l’Ebit adjusted è aumentato del 57,2% a 62,5 milioni, con una marginalità del 41,2% (+160 basis points).

L’utile netto è stato pari a 44,1 milioni, in progresso del 62%, dopo aver spesato 1,3 milioni di oneri straordinari relativi alla quotazione.

A fine dicembre 2017, il portafoglio ordini ha raggiunto 110,4 milioni, in aumento del 24,6% rispetto al 31 dicembre 2016.

A livello patrimoniale, la posizione finanziaria netta è rimasta positiva e sostanzialmente invariata a 45,8 milioni, nonostante il pagamento di 27 milioni di dividendi relativi all’esercizio 2016.

Infine, il buon andamento degli ordinativi nei primi due mesi dell’anno lascia presagire un’ulteriore crescita nel 2018, per il quale il management ha fissato i target di 180 milioni per il fatturato e circa 75 milioni per l’Ebitda.