L’Ecofin, l’organo che riunisce i ministri delle Finanze dell’Unione Europea, non è riuscito a raggiungere un’intesa, durante la riunione odierna, in merito all’attuazione delle regole riguardanti la capacità totale di assorbimento delle perdite (Tlac) varate due anni e mezzo fa dal Consiglio per la stabilità finanziaria, e che integrano le regole sul requisito minimo di fondi propri (Mrel). Le prime sono riferite solo alle banche sistemiche, le secondo a tutti gli istituti di credito.
Le divergenze permangono tra quei Paesi, come l’Italia, che sono favorevoli ad un tetto massimo dell’8% delle passività totali e dei fondi propri per l’accesso al Fondo di Risoluzione e quelli, tra cui la Germania, che ritengono necessario andare oltre tale soglia.
L’Ecofin tenterà di arrivare un accordo nel prossimo vertice fissato a maggio.