La società italiana attiva nella distribuzione del gas naturale ha presentato i conti del 2017. Nel quarto trimestre dell’esercizio in esame, i ricavi consolidati del gruppo guidato da Paolo Gallo sono stati pari a 289,2 milioni, in calo del 3,6% su base annua. Tale variazione è principalmente riconducibile alla riduzione (-5,5% a/a) dei ricavi regolati da distribuzione gas. I ricavi diversi, pari a 12,7 milioni, sono invece aumentati del 76,4% rispetto al medesimo periodo del 2016.
Nel 4° trimestre del 2017 l’Ebitda, pari a 198,3 milioni, si è incrementato del 9,8% su base annua, grazie soprattutto ai minori costi operativi (-23,8% a/a).
Nel periodo in esame, l’Ebit, pari a 111,2 milioni, è salito del 62,3% a/a.
Gli oneri finanziari netti nel 4° trimestre del 2017 sono diminuiti del 92,6% su base annua, per l’estinzione anticipata nel 2016 di contratti di finanziamento con la ex controllante Snam. L’utile netto di 79,5 milioni è stato superiore del 24,2% rispetto alle stime degli analisti.
Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2017, pari a 3,72 miliardi, risulta sostanzialmente invariato rispetto al trimestre precedente.
Nella stessa sede il Cda di Italgas ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti l’approvazione di un dividendo pari a 0,208 euro per azione, come nel 2016.
