Il CdA della società veneta dell’occhialeria presenterà oggi, a mercati chiusi, il bilancio 2017, dopo aver comunicato a fine gennaio i dati preliminari delle vendite. Il fatturato consolidato si è attestato a 1,047 miliardi in contrazione del 16,4% rispetto al 2016 (-15,5% a cambi costanti).
Il calo delle vendite riflette sia il cambio di rapporto con Gucci, da licenza a contratto di fornitura, per un totale di 155 milioni (-12%), sia l’implementazione ad inizio anno del nuovo sistema informativo per la gestione globale degli ordini e del magazzino che ha influenzato negativamente le consegne specialmente nel secondo semestre 2017.
Le stime di consensus raccolte da Bloomberg prevedono inoltre un Ebitda a 36,6 milioni (-58,8%) ed un cambio di segno per l’Ebit che passa in negativo a 15,5 milioni.
Di riflesso, il risultato netto adjusted del gruppo dovrebbe segnare una perdita netta per 33 milioni. Il risultato netto adjusted del 2016 non include una svalutazione non monetaria dell’avviamento allocato alla cash generating unit del Far East per 150 milioni e oneri di ristrutturazione non ricorrenti per 7,5 milioni.