Nel 2017 Gamenet ha realizzato ricavi per 619,3 milioni, in crescita del 15,2% rispetto a 537,5 milioni del 2016 e in aumento del 2,1% su base pro-forma. Il miglioramento di 81,8 milioni è stato in gran parte determinato dall’incremento (+40,3 milioni) dei ricavi da AWP e dalla crescita del segmento Betting and Online (+45,1 milioni) a seguito dell’acquisizione di Intralot, che ha consentito di ottenere un significativo aumento delle licenze e dei punti vendita, oltre alla proprietà di una piattaforma di retail betting tra le più performanti di mercato.
L’Ebitda è salito del 17% a 82,1 milioni (+9,0% su base pro forma), rispetto alla Guidance di 76-78,5 milioni, principalmente grazie al consolidamento per tutti i dodici mesi di Intralot e alle sinergie derivanti dall’integrazione, oltre ai risultati positivi registrati dalle scommesse sportive e dagli apparecchi da intrattenimento. All’incremento dell’Ebitda ha inoltre contribuito la strategia di distribution insourcing, che ha visto una forte accelerazione nel 2017.
L’Ebit è pari a 19,8 milioni, in calo dai 31,5 milioni del precedente esercizio (29,8 su base pro forma). Il decremento è legato principalmente ai maggiori costi di natura non ricorrente sostenuti nell’esercizio e riconducibili all’operazione di IPO (6,4 milioni), agli accantonamenti straordinaria fondo svalutazione crediti (3,7 milioni), a benefici ai dipendenti di natura straordinaria (2,7 milioni) e all’ammontare richiesto da ADM per ticket VLT non riscossi relativi a danni precedenti al 2013 (1,0 milione).
Gli oneri finanziari per l’esercizio 2017 sono pari a euro 16,8 milioni, in netto miglioramento rispetto a 25,7 milioni dello scorso anno.
Il risultato netto dell’esercizio è positivo per 1,2 milioni, in significativo miglioramento rispetto alla perdita di 3,0 milioni del precedente esercizio. L’utile netto adjusted dell’esercizio 2017 è pari a 12,7 milioni, rispetto a 3,3 milioni del precedente esercizio (1,8 milioni su base pro forma). Tale risultato è rettificato in particolare dei costi riguardanti l’IPO, accantonamenti straordinari a fondo svalutazione crediti, incentivi ai dipendenti non ricorrenti ed il relativo effetto fiscale teorico.
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2017 è pari a 153,3 milioni, a fronte di 158,8 milioni al 31 dicembre 2016. Il rapporto tra posizione finanziaria netta ed Ebitda si attesta a 1.9x rispetto a 2.3x dello scorso anno.
Il Cda intende proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 18 milioni (pari a 0,60 euro per azione). Il dividendo sarà messo in pagamento il 9 maggio 2018 con stacco cedola il 7 maggio 2018 e data di legittimazione al pagamento (record date) 8 maggio 2018.
Il Gruppo Gamenet prevede per il 2018 un Ebitda nel range 83-88 milioni e si attende Capex (investimenti) e posizione finanziaria netta sostanzialmente in linea con l’esercizio 2017.