Sesa – Cresce la gestione operativa nei 9M 2017-18

Sesa, operatore di riferimento in Italia nel Settore delle soluzioni IT a valore aggiunto per il segmento business, ha archiviato i primi 9 mesi dell’anno fiscale al 30 aprile 2018 con un miglioramento dei principali indicatori economici e finanziari.

Tali risultati sono stati ottenuti grazie alla strategia che sta orientando con successo il gruppo ad un posizionamento di leadership nelle aree di business a maggior valore aggiunto dell’Information Technology (IT).

I ricavi netti consolidati riportano una crescita del 5% a 984,4 milioni, grazie al positivo contributo di tutti i settori in cui opera il gruppo.

Nel dettaglio, il settore Software e System Integration (SSI) ha dato un forte impulso registrando un incremento del fatturato del 27,2% a 220,2 milioni, sostenuto dall’andamento del giro d’affari del  terzo trimestre (+26,2% nel periodo novembre 2017-gennaio 2018).

La crescita dei ricavi del settore è stata prevalentemente organica, favorita dallo sviluppo dei ricavi nei segmenti a maggior valore aggiunto (Managed & Security Services, Digital Transformation, ERP & Vertical Solutions), con un Ebitda margin superiore a quello medio.

Anche il settore Value Added Distribution (VAD) mostra una crescita dei ricavi dello 0,8% a 833,3 milioni, grazie all’accelerazione del giro d’affari (+6,3%) registrata nel terzo rimestre.

L’Ebitda consolidato evidenzia un progresso dell’8,3% a 45,9 milioni, con il  relativo margine che guadagna 10 punti base al 4,7% e riflette la crescente focalizzazione del gruppo sulle aree a maggior valore aggiunto del mercato IT.

Nel dettaglio, lo sviluppo del margine operativo lordo del settore SSI è stato particolarmente significativo (+65,4%) e pari a 15,6 milioni (Ebitda margin al 7,1%), grazie all’incremento dei ricavi delle business unit Managed & Security Services ed ERP & Vertical Solutions, dove il gruppo ha beneficiato di un crescente posizionamento e ampliamento delle attività operative conseguendo risultati medi di Ebitda margin nell’ordine di circa il 10 per cento. Nel solo terzo trimestre l’Ebitda del settore è cresciuto del 43,9% a 6,2 milioni (Ebitda margin al 7%).

Il settore VAD registra invece una contrazione del 9,6% dell’Ebitda che scende a 29,1 milioni (Ebitda margin 3,9%), una dinamica che sconta un’attesa erosione della redditività conseguente, tra l’altro, a investimenti e iniziative effettuati a supporto del posizionamento di mercato. Nel solo terzo trimestre l’Ebitda del settore VAD evidenzia tuttavia un trend di recupero (+4,7%) a 12,9 milioni.

L’Ebit di gruppo sale del 2,3% a 34,3 milioni, con il Ros (Ebit/ricavi) sostanzialmente stabile al 3,5 per cento. A pesare in parte sull’utile operativo gli ammortamenti per 6,4 milioni, in crescita del 31,4% rispetto ai 9 mesi al 31 dicembre 2016 conseguenti agli investimenti in tecnologia e soluzioni software realizzate dal Gruppo a supporto della crescita.

L’utile netto consolidato raggiunge quota 22,6 milioni, in aumento dell’11,2% rispetto al primi 9 mesi dell’esercizio precedente, beneficiando tra l’altro di una contrazione del tax rate (-2,8%) conseguente alla minore aliquota dell’imposta sui redditi Ires. L’utile netto di competenza dei soci si attesta a 20,1 milioni, in aumento del 5,6% rispetto ai 19 milioni al 31 gennaio 2017.

L’indebitamento finanziario netto del gruppo al 31 gennaio 2018 si esprime in 20,6 milioni, in contrazione di 8,1 milioni rispetto a fine gennaio 2017. Tale dinamica positiva ha beneficiato del cash flow operativo di periodo, che ha consentito di assorbire interamente i 25 milioni di investimenti (acquisizioni societarie e investimenti in infrastrutture tecnologiche).

Nell’ultimo trimestre dell’esercizio in corso il gruppo continuerà ad operare con l’obiettivo di consolidare lo sviluppo del giro d’affari e della redditività. Il gruppo inoltre potrà beneficiare dell’integrazione delle recenti acquisizioni sia nel Settore VAD (ICOS) che in quello SSI (Tech Value) e dello sviluppo del capitale umano.

Il management ha confermato l’intento di penetrare in aree di sviluppo (cloud computing, digital trasformtion e security services) ed a valore aggiunto, strategiche per consolidare il rapporto con i clienti. La crescita per linee esterne continuerà inoltre ad essere un’importante leva, che potrà essere ulteriormente azionata nei prossimi trimestri in base alla capacità di identificare target industrialmente integrabili con il gruppo.