Banche – Svalutazione npl garantiti a partire dal terzo anno. Addendum dal 1° aprile

La Vigilanza della Bce ha divulgato stamane la versione definitiva del cosiddetto Addendum, confermando la svalutazione integrale in 7 anni per gli npl assistiti da garanzia e in due anni per quelli non garantiti. La misura sarà valida solo per i crediti che vengono classificati come deteriorati a partire dal prossimo 1° aprile.

La novità, rispetto alla versione precedente, sta nel fatto che per gli npl secured la svalutazione potrà partire solo dal terzo anno e per un valore pari al 40% del credito, rendendo più morbide le linee guida sul trattamento dei crediti problematici.

In particolare, per quanto riguarda i riguarda gli npl garantiti, l’organo guidato da Danièle Nouy propone la seguente  progressione: svalutazione del 40% dopo il terzo anno, del 55% dopo il quarto, del 70% dopo il quinto, dell’85% al sesto e del rimanente 15% nel settimo anno.

L’Addendum – sottolinea la nota diffusa da Francoforte – “rappresenta le aspettative di vigilanza della Bce e non è vincolante per gli istituti, ma funge da base per il dialogo di vigilanza”.

La Bce aggiunge che “valuterà almeno con frequenza annuale qualsiasi divergenza tra le prassi delle banche e le aspettative in merito agli accantonamenti prudenziali”.

Nel documento si precisa che “alle banche sarà quindi chiesto di comunicare alla Bce qualsiasi divergenza tra le loro prassi e le aspettative in merito agli accantonamenti prudenziali nell’ambito del dialogo di vigilanza Srep a partire dall’inizio del 2021″.