L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri in flessione dell’1,8%, sottoperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-0,3%) e il Ftse Mib (-1,1%).
Si chiude all’insegna della prudenza la sessione finanziaria di ieri delle borse europee, mentre Milano resta indietro. Sul sentiment degli investitori prevale il nervosismo, dopo il nuovo scossone nell’amministrazione Trump e, i timori di possibili ritorsioni da parte della Cina a possibili nuove tariffe dagli Usa.
Tornando al settore infrastrutture, Enav mette a segno il +0,1%, tra le poche performance positive del comparto. A febbraio le rotte di sorvolo dello spazio aereo italiano (con o senza scalo) hanno registrato una crescita del 7,2% su base annua, dopo il +7,6% riportato a gennaio. Nei primi due mesi del 2018 i volumi di traffico sono aumentati del 7,4% rispetto al pari periodo dello scorso anno.
Vendite su Atlantia (-2,5%) che ha sottoscritto un accordo vincolante con Acs e Hochtief avente ad oggetto un’operazione di investimento congiunto in Abertis. L’operazione prevede la costituzione di un veicolo attraverso cui verrà promossa l’Opas su Abertis e che sarà partecipato da Atlantia e Acs con quote simili.