Il Cda ha approvato il bilancio del 2017.
Nel 4° trimestre del 2017 il gruppo ha consuntivato ricavi pari a 163,5 milioni, aumentati dell’1,2% rispetto all’anno precedente.
Balzo della gestione operativa, con l’Ebitda in progresso del 55,4% a 17,7 milioni. Un miglioramento che recepisce l’effetto favorevole di nuove condizioni contrattuali di distribuzione, oltre ad un riassorbimento della sovraproduzione dei mesi precedenti.
La performance dell’Ebitda prosegue anche a livello di Ebit (+52% a 11,1 milioni), nonostante la contabilizzazione di ammortamenti, accantonamenti a svalutazioni aumentati del 61,5% a 6,6 milioni.
Il saldo della gestione finanziaria cambia segno, registrando oneri per 0,3 milioni a fronte di proventi per 1,4 milioni nel 2016.
Il conto economico si chiude con un utile netto 9,4 milioni, segnando un progresso del 21,6% grazie anche al minor carico fiscale che ha ridotto il tax rate del 15,1% rispetto al periodo di confronto.
Dal lato patrimoniale, rispetto al 30 settembre 2017 l’indebitamento finanziario netto a fine anno aumenta di oltre 29 milioni a 98,1 milioni.
Il Cda proporrà ai soci un dividendo di 0,23 euro per azione (0,18 euro nel 2016) per complessivi 7,1 milioni, in pagamento dal prossimo 4 luglio con data stacco il 2 luglio.