Il CdA della casa editrice milanese ha approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2017,
chiuso con ricavi consolidati pari a 895,8 milioni, in calo del 7,5% rispetto al 2016 e al di sotto delle stime di consensus di circa due punti percentuali.
La contrazione del fatturato non ha comunque impedito al gruppo di raggiungere i target fissati per l’esercizio, con l’Ebitda salito del 53,7% a 138 milioni, sostanzialmente in linea con le stime degli analisti. L’Ebit si fissa a 95,6 milioni, battendo di circa il 12% le stime di consensus.
L’esercizio si chiude con un utile netto di 71,1 milioni, contro i 3,5 milioni nel 2016, superando di oltre il 50% anche le previsioni degli analisti.
A fine 2017 l’indebitamento finanziario netto scende da 366 milioni di fine anno 2016 a 287,4 milioni.
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