Aeroporto di Bologna ha archiviato il 2017 con ricavi da servizi aeronautici e non aeronautici pari a 91,4 milioni, in aumento del 9,4% su base annua, grazie al positivo andamento di entrambe le business unit.
Nel dettaglio, i ricavi per servizi aeronautici (diritti aeroportuali corrisposti da parte di passeggeri, compagnie aeree e operatori aeroportuali) ammontano a 53,2 milioni (+10,3%), supportati dall’incremento del traffico e dal miglioramento delle condizioni contrattuali con alcuni vettori.
Il traffico passeggeri ha riportato una crescita del 6,7% rispetto al 2016, grazie all’introduzione di nuove destinazioni ed al potenziamento di rotte già attive. La crescita di tutte le componenti di traffico ha permesso di raggiungere un totale di 8.198.156 passeggeri, stabilendo per il nono anno consecutivo un nuovo record.
Si conferma inoltre la forte vocazione internazionale dello scalo, con i passeggeri su voli internazionali, sia UE che extra-UE, pari al 76,3% del traffico, rispetto all’incidenza del 75% del 2016. Ryanair rappresenta ancora la prima compagnia per numero di passeggeri, seguita da Wizz Air, Alitalia, Lufthansa, Air France e British Airways.
I ricavi per servizi non aeronautici sono, invece, pari a 38,2 milioni (+8,3%) grazie in particolare al contributo dei servizi ai passeggeri, delle subconcessioni retail e della gestione parcheggi.
L’Ebitda è risultato pari a 34,2 milioni, in crescita del 21,3% rispetto a 28,2 milioni del 2016, mentre l’Ebit si è attestato a 22,6 milioni, con un incremento del 31% rispetto al dato di 17,3 milioni del 2016.
Il risultato netto di competenza del Gruppo si attesta a 16 milioni, in crescita del 41,2% rispetto agli 11,3 milioni del 2016, grazie alla solida crescita del traffico ed alle collegate dinamiche positive su tutte le linee di ricavo, nonché all’azione di contenimento nella struttura dei costi.
Sul fronte patrimoniale, la liquidità netta al 30 settembre ammonta a 10,1 milioni, a fronte di 8,5 milioni di fine dicembre 2016. L’ammontare complessivo degli investimenti realizzati nel 2017 è pari a 12,4 milioni, di cui circa 4 milioni funzionali all’esecuzione del Masterplan ed il rimanente per investimenti destinati all’operatività aeroportuale.
Sulla base del risultato il Cda ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo lordo pari a 0,392 euro per ciascuna azione ordinaria, con un payout pari al 95 per cento.
Il dividendo, ove approvato dall’Assemblea prevista per il prossimo 24 aprile 2018, sarà in pagamento dal 9 maggio 2018, con stacco cedola a partire dal 7 maggio 2018 e con data di legittimazione a percepire il dividendo (record date) il giorno 8 maggio 2018.