Nel 2017 Avio ha realizzato ricavi pari a 343,8 milioni (+17,7% a/a). Crescono i margini operativi, con l’Ebitda adjusted (+27,7% a/a) e l’Ebit adjusted (+42,2% a/a) rispettivamente a 46,4 milioni e 32,2 milioni. L’esercizio si è chiuso con un utile netto consolidato dei soci di 21,7 milioni.
Avio, attiva nel settore dei lanciatori spaziali, nella propulsione e nel trasporto spaziale, ha chiuso il 2017 con ricavi per 343,8 milioni (+17,7% a/a). Tale incremento è principalmente riconducibile all’avanzamento della costruzione del lanciatore di satelliti Vega e all’aumento delle attività di sviluppo del nuovo motore per razzi P120C, oltre che all’avanzamento del programma Vega C, evoluzione del predetto lanciatore.
Il portafoglio ordini cresce del 23% a/a a 952 milioni, grazie a nuovi contratti per un importo di oltre 500 milioni.
La crescita dei ricavi e il miglioramento dei costi operativi derivante dall’applicazione del credito di imposta, permettono all’Ebitda adjusted di crescere del 27,7% a/a 0a 46,4 milioni.
L’Ebit adjusted sale a 32,3 milioni in crescita del 42,2%
Il saldo della gestione finanziaria resta negativo passando da 4,8 a 3,5 milioni (-26,7% a/a).
Nell’esercizio passato Avio ha registrato ancora oneri non ricorrenti per 7,2 milioni, in calo del 39,9% a/a .
Il 2017 vede il recupero di imposte per 0,3 milioni, mentre nel 2016 la società era stata soggetta ad un esborso delle stesse pari a 3,1 milioni
L’esercizio si chiude con un utile netto consolidato di competenza dei soci per 21,8 milioni, rispetto a 2,8 milioni del 2016. Questo risultato beneficia del miglioramento dell’Ebitda e della significativa riduzione degli oneri finanziari netti (3,6 milioni rispetto a 6,9 milioni del 2016) derivante dalla nuova struttura di debito del gruppo i cui pieni benefici economici su base annua saranno espressi a partire dal 2018. In particolare, nel corso del 2017, Avio ha dapprima rimborsato anticipatamente con fondi propri il preesistente finanziamento bancario (circa 95 milioni) e in seguito ha sottoscritto nell’ottobre 2017 con la Banca Europea per gli Investimenti un nuovo contratto di finanziamento di 40 milioni (con durata di 7 anni e tasso di interesse fisso) a supporto dello sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie nei sistemi di propulsione spaziale e dell’espansione della capacità produttiva nello stabilimento di Colleferro.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto sale a 42 milioni (+ 23,4 milioni rispetto all’ammontare di fine settembre).
Il patrimonio netto totale è pari a 282,2 milioni.
Il Consiglio di amministrazione ha approvato la politica dei dividendi e, in ragione dei risultati conseguiti ed attesi, proporrà all’Assemblea (prevista per il prossimo 24 aprile) la distribuzione di un dividendo per azione pari a 0,38 Euro, al lordo delle ritenute di legge.