Il Cda ha approvato i risultati dell’esercizio 2017, periodo in cui Digital Magics ha proseguito il programma di sviluppo del proprio portafoglio di partecipazioni, nel quale sono entrate 19 nuove società. Gli investimenti perfezionati nel 2017 ammontano a 2,8 milioni (2,9 milioni nel 2016). Le società in portafoglio hanno raccolto anche capitale di terzi per oltre 4,6 milioni.
Dal 2011 al dicembre 2017, Digital Magics ha raccolto oltre 50,2 milioni per le startup incubate, di cui 23 milioni investiti direttamente e 27,7 milioni investiti da terzi.
Le 39 partecipazioni operative (su un totale 58), già in portafoglio al 31 dicembre 2016, hanno realizzato nel 2017 un giro d’affari aggregato pari a 33,3 milioni, in crescita del 43% rispetto all’esercizio precedente.
Si premette che per un business incubator come Digital Magics i risultati economici sono limitatamente significativi in quanto maggior rilevanza hanno invece gli investimenti effettuati nelle startup e il valore del portafoglio.
Il valore della produzione nel 2017 si attesta a 2,8 milioni, in flessione del 5,5% rispetto all’anno precedente. I ricavi dai programmi di Open Innovation si attestano a oltre 1,2 milioni, sostanzialmente raddoppiati rispetto al 2016.
L’Ebitda è negativo per 0,6 milioni e si confronta con un importo positivo di 0,3 milioni del 2016. Una dinamica riconducibile essenzialmente ai maggiori costi per servizi, pari a 2,3 milioni (1,5 milioni nel 2016), riferibili in larga parte ai costi dei programmi di Open Innovation.
I maggiori ammortamenti relativi agli investimenti operati per le nuove linee di business e la svalutazione di crediti verso le partecipate penalizzano ulteriormente l’Ebit, negativo per 2 milioni (-0,2 milioni nel 2016).
Il conto economico si chiude con una perdita netta pari a 6,8 milioni, a fronte del rosso di 3,2 milioni dell’anno precedente. Sul reddito d’esercizio ha inciso significativamente il write-off di 7 partecipazioni non più operative e svalutazioni straordinarie per investimenti superiori a 5 anni il cui valore non è più allineato con i ritorni attesi. Il valore complessivo delle svalutazioni di partecipazioni ammonta a 4,8 milioni.
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2017 registra liquidità per 2,4 milioni e si confronta con un debito netto di 3,9 milioni di fine 2016. Le disponibilità liquide per lo sviluppo del portafoglio di investimenti si esprimono in 6,2 milioni.
Nel 2018 Digital Magics intende rafforzare l’attività di investimento in startup innovative, puntando in particolare ai settori Artificial Intelligence e Impresa 4.0, oltre a consolidare e sviluppare nuove partnership strategiche.
In particolare, il business incubator perseguirà la valorizzazione e l’incremento del portafoglio startup. Nel 2018 sono infatti attesi investimenti pari a 3,5 milioni in 10-15 startup, selezionate sulla base di un deal flow atteso di 1.500 nuove startup (1.378 nel 2017).
Sono inoltre previste nuove partnership istituzionali e il consolidamento di quelle strategiche, nonché l’attivazione di nuovi programmi di accelerazione.
Digital Magics intende infine ampliare il Programma “Open Innovation” con il lancio nel 2018 di 10 nuovi programmi, nonché supportare nuove aperture dei campus Talent Garden e nuove partnership internazionali.