Nella settimana dal 12 al 16 marzo il comparto tecnologico dell’Aim termina a -0,1%, sottoperformando il Ftse Aim Italia (+0,3%). Più tonici invece i listini Aim del Regno Unito, London Ftse Aim 100 e London Ftse Aim All Share, rispettivamente a +1 e +0,6 per cento.
Tra i titoli tecnologici dell’Aim Italia spicca la performance di Neurosoft (+2,7%).
Ben intonata MailUp (+1,7%) che ha diffuso i dati relativi al fatturato consolidato e di ciascuna business unit per il quarto trimestre 2017.
Tonica Piteco (+1,2%) che archivia il 2017 con ricavi ed Ebitda in crescita, mentre l’utile netto riporta una flessione. L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2017 registra un significativo peggioramento rispetto a fine 2016. Proposto un dividendo pari a 0,15 euro per azione.
Sopra la parità Alkemy (+0,2%) dopo aver firmato un accordo per l’acquisizione del 70% di Nunatac. Il restante 30% verrà acquisito a seguito dell’esercizio di opzioni put/call a tre anni. Il valore complessivo dell’operazione (Equity Value) è stimato in circa 7 milioni.
Debole Digital Magics (-1%) che nell’esercizio 2017 ha proseguito il programma di sviluppo del proprio portafoglio di partecipazioni, nel quale sono entrate 19 nuove società. Le 39 partecipazioni operative (su un totale 58), già in portafoglio al 31 dicembre 2016, hanno realizzato nel 2017 un giro d’affari aggregato pari a 33,3 milioni, in crescita del 43% rispetto all’esercizio precedente.
Poco mossa GPI (-0,5%) dopo aver acquisito da TBS Group il 100% di Erre Effe Informatica e il residuo 45% di Insiel Mercato della quale deteneva già il 55 per cento. Per Erre Effe Informatica il corrispettivo è pari a 1,6 milioni.
Forte ribasso per Softec (-5,8%) dopo aver chiuso il 2017 con risultati in calo che risentono del cambio di strategia da una società di puri servizi professionali ad una società anche di prodotto, utilizzando le piattaforme proprietarie e le curve di esperienza nel mondo dell’Internet of Things e della robotica.
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