Bf Holding – La riorganizzazione del business pesa sui conti del 2017

Il Cda di Bf Holding ha approvato il bilancio relativo all’esercizio 2017.

Si segnala che il bilancio consolidato recepisce una variazione del perimetro di consolidamento a seguito dell’acquisizione di SIS e di Bf Agro Industriale, due operazioni  che hanno consentito di completare un progetto di integrazione della filiera a monte, dal seme al prodotto finito.

Nel periodo in esame, il valore della produzione è risultato pari a 45,1 milioni; a parità di perimetro tale aggregato si esprime in 29,2 milioni, in progresso del 8,6 per cento.

L’incremento complessivo del valore della produzione, pari a 26,8 milioni, è riconducibile per 15,8 milioni all’acquisizione di SIS, e per 10,9 milioni all’attività zootecnica avviata in corso d’anno.

L’Ebitda, pari a 4,3 milioni, è salito dell’11,9% rispetto al 2016, mentre l’Ebit, scontando ammortamenti e svalutazioni raddoppiati a 3,6 milioni, scende del 63,7%. A tal proposito, l’incremento degli ammortamenti di circa 1,5 milioni risulta strettamente legato all’entrata in funzione dei fabbricati, impianti e macchinari relativi al distretto zoo-tecnico.

Il conto economico si chiude con una perdita netta di 0,2 milioni, a fronte di un utile di 2,1 milioni del 2016.

Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre 2017 l’indebitamento finanziario netto risulta aumentato a 21,7 milioni rispetto ai 3,1 milioni di fine anno 2016, per effetto del consolidamento della situazione finanziaria di SIS, che riportava un indebitamento di 15,1 milioni.