Ieri, in un contesto borsistico internazionale in frazionale rimbalzo, con Tokyo negativa, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari ha guadagnato lo 0,3% e il Ftse Italia All Share lo 0,7%, mentre il FtseAim Italia ha perso lo 0,1% e il LondonFtseAim 100 l’1 per cento.
Quattordici i titoli movimentati, dieci al rialzo, due al ribasso e due invariati. Il migliore è stato Assiteca che, nettamente staccato dagli altri titoli del comparto, ha recuperato il 2,1%, da 2,41 a 2,46 euro con 5.250 pezzi scambiati. Sono rialiti dello 0,8% SprintItalySpac, da 9,72 a 9,80 euro con 2.500 pezzi, e Industrial Stars of Italy 3 Spac, da 9,74 a 9,82 euro con 9.900 pezzi, entrambi nella parte bassa del range di prezzi da inizio quotazione.
Nella parte bassa del range di prezzi da inizio quotazione, con un guadagno dello 0,5%, anche Crescita Spac, salito da 9,85 a 9,90 euro con 26 mila pezzi, e Innova Italy 1 Spac, salito da 9,95 a 10 euro con solo 800 pezzi. Hanno recuperato lo 0,3% Equita Group, da 3,16 a 3,17 euro con 28.500 pezzi, e Alp.ISpac, da 10 a 10,03 euro con 3.400 pezzi.
Wm Capital ha guadagnato un ulteriore 0,2%, da 0,417 a 0,418 euro con 10.500 pezzi. Life Care Capital Spac con un +0,2% ha annullato la perdita della seduta precedente passando da 9,68 a 9,698 euro con 7 mila pezzi. Vei 1 Spac è leggermente salito dello 0,1%, da 9,72 a 9,727 euro con 8.600 pezzi.
Sono rimasti invariati Capital for Progress 1 Spac che, dopo cinque sedute di inattività, si mantiene a quota 9,95 euro con 5.800 pezzi, e Ambromobiliare, per la seconda seduta consecutiva a quota 3,73 euro con 5 mila pezzi.
Hanno ceduto lo 0,6% IDeaMISpac, da 9,76 a 9,70 euro con 1.600 pezzi, e SpaxsSpac, da 10,354 a 10,29 euro con 22.700 pezzi.
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