Il Cda di Telesia ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2017, il primo dopo l’ammissione all’Aim, chiuso con ricavi pari a 5,5 milioni, in crescita del 9% rispetto ai 5 milioni nel 2016.
In un contesto di mercato che nel 2017 ha registrato una contrazione dell’1,6% degli investimenti pubblicitari televisivi, il mercato della Go Tv nel suo complesso ha registrato investimenti in crescita del 12,3% sul 2016 (dati Nielsen). A Telesia fa capo oltre il 50% del mercato, con un incremento del 35% dei clienti rispetto all’anno precedente.
Dall’analisi del fatturato, l’aumento è sostanzialmente riconducibile ai ricavi provenienti dalla vendita di spazi pubblicitari sui diversi canali Go Tv, business primario della società (90% del fatturato), che ha riportato un progresso del 10,5 per cento.
Il margine operativo lordo sale a 1,1 milioni, segnando un aumento del 21,4% rispetto ai 0,9 milioni nel 2016.
Balzo dell’Ebit del 70,9% a 0,6 milioni, con un il relativo margine all’11,5%.
L’esercizio si chiude con utile netto di 0,6 milioni, contro 0,2 milioni del 2016, beneficiando, anche di un minor carico fiscale, con un incidenza dello 0,7% sul risultato ante imposte, rispetto al 38,4% nell’esercizio precedente.
L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2017 è pari a 0,3 milioni, sostanzialmente in linea rispetto all’anno precedente. Si segnala che la liquidità introitata in occasione della quotazione in Borsa, per circa 4 milioni, è stata assorbita quasi integralmente per l’acquisto di una quota di Class Pubblicità, partecipazione che è stata così elevata al 23,52 per cento.
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