Acotel – La perdita netta aumenta a 6,5 mln nel 2017

Il gruppo Acotel ha chiuso il 2017 con volumi di fatturato e di marginalità che risultano in diminuzione rispetto al precedente esercizio soprattutto a causa dall’ulteriore deterioramento della performance realizzata nell’ambito delle attività consolidate (Acotel Interactive) e dei risultati ancora negativi consuntivati dalle attività di più recente avvio (Acotel Net e Bucksense).

I ricavi netti generati dal gruppo nell’esercizio 2017 sono pari a 17,3 milioni, in diminuzione del 22,1% rispetto al 2016. Tale andamento è riconducibile al minore giro d’affari realizzato nell’area di business Acotel Interactive (-53%) penalizzata dal deterioramento dei mercati italiano e sud americano e da problematiche commerciali che stanno incidendo negativamente i ricavi del mercato indiano.

In particolare, nell’area Acotel Interactive (49% dei fatturato consolidato) i servizi Digital Entertainment hanno generato ricavi per circa 6,1 milioni in diminuzione del 56% rispetto al 2016, mentre i Mobile services hanno generato ricavi per 2,4 milioni, in flessione del 44% sul precedente esercizio.

I ricavi derivanti dall’area di business Bucksense (36% dei fatturato consolidato) sono stati pari a 6,2 milioni, in sensibile crescita rispetto a 1,9 milioni del precedente esercizio. Tali ricavi sono stati prodotti per il 54% nel Nord America, per il 26% in Europa, per il 16% in Asia e per la quota residua in altre aree geografiche.

Il fatturato ottenuto nell’area Acotel Net (15% dei fatturato consolidato) è stato pari a 2,6 milioni (+13% rispetto al 2016) e riguardano, per 1,8 milioni, i servizi Energy erogati principalmente in Italia e, per 0,8 milioni, i Security systems, ossia i servizi di progettazione, produzione e manutenzione di sistemi elettronici di sicurezza erogati in Italia.

L’Ebitda consolidato è negativo per 6,8 milioni, a fronte del rosso di 5,9 milioni nel periodo di confronto. Al netto degli ammortamenti (1,7 milioni), l’Ebit è negativo per 6,1 milioni (-7,1 milioni nel 2016).

Per effetto della gestione finanziaria, in sostanziale pareggio, della stima delle imposte (-0,2 milioni), del risultato da attività cedute, destinate alla dismissione e cessate (+4,9 milioni), riconducibile principalmente ai risultati economici derivanti dagli accordi formalizzati da Acotel Group con Intesa Sanpaolo e con Enghouse Systems Limited, il risultato netto consolidato è negativo per circa 6,5 milioni (-5,5 milioni nel 2016).

La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2017 è positiva per 4,8 milioni, in diminuzione (-40%) rispetto agli 8 milioni di fine 2016 in ragione dei risultati economici negativi e dell’accordo transattivo sottoscritto tra Acotel Group ed Enghouse Systems Limited che ha prodotto effetti negativi sulla liquidità del gruppo per circa 1,1 milioni.

Il saldo della voce al 31 dicembre 2017 beneficia invece dell’accordo intercorso tra Acotel Group ed Intesa Sanpaolo che ha prodotto effetti positivi sulla liquidità del gruppo per circa 5,1 milioni.

Commento

La gestione del gruppo Acotel nell’immediato futuro sarà orientata:

  • alla ricerca di soluzioni in grado di aumentare le vendite nei settori in cui opera;
  • a verificare le opportunità di accesso nei nuovi segmenti di mercato dei servizi Health e Personal & Home Care;
  • a valutare le condizioni per procedere con operazioni anche di natura straordinaria rivolte all’acquisizione di ulteriori quote di mercato;
  • all’ormai imprescindibile immediato reperimento di nuove risorse finanziarie necessarie per garantire la continuità operativa e il ritorno, nel medio termine, a livelli di fatturato e margini reddituali sufficienti per riportare in equilibrio la gestione economica e finanziaria del gruppo.

Al riguardo, gli azionisti Clama e Macla si sono mostrati disponibili a votare a favore di un eventuale aumento di capitale fino a un massimo di 5 milioni e a sottoscriverne la quota di propria spettanza.